Anche se avvisati dagli organizzatori veronesi/bolognesi con meno di un mese di anticipo sulla sua effettuazione, la FIAM ha risposto prontamente e come il suo solito alla richiesta di partecipazione alla prima edizione genovese del Model Expo.
Coinvolti immediatamente i Club della zona iscritti alla Federazione, la risposta è stata pronta e partecipativa: i soci, soprattutto iscritti al Gruppo Albatros ed al gruppo  A.S.D. Aeromodellistica Genova Model, hanno esposto i loro modelli negli ampi spazi assegnati dall’Ente fiera alla FIAM, attirando l’interesse del numeroso pubblico che nelle giornate di sabato e domenica ha animato la Fiera.
Peccato per l’altro Club del Tigullio che per un disguido informativo tra loro e la FIAM non ha potuto partecipare ma che ha promesso di essere presente nella prossima edizione dell’inverno 2013.
I timori, fondati, erano di una scarsa partecipazione di pubblico, proprio per il tempo ristretto concesso all’organizzazione dell’evento, mentre, alla fine l’affluenza è stata notevole ed anche in ore impensate come il tardo pomeriggio della domenica, anche se gli stand aeromodellistici, a parte quelli della FIAM, si contavano sulle dita di una mano.
La presenza predominante, infatti, era appannaggio indiscusso dei treni  seguiti, ma da lontano, da stand dedicati al modellismo dinamico, a scafi ed auto, ma alla fine, almeno per gli organizzatori, il conto è tornato e quindi è assai probabile che nel 2013, informando gli espositori con largo anticipo sulle date di effettuazione, questa Fiera verrà ripetuta.
Ad aumentare ancora di più la presenza di tanti visitatori allo stand della FIAM hanno contribuito notevolmente i particolarissimi Autogyro di Paolo D’Alessandro e Franco Bugada che, con molta pazienza, competenza ma anche orgoglio, hanno spiegato, raccontato e dimostrato il funzionamento di queste particolarissime macchine volanti.
La FIAM ha riprodotto a Genova l’impostazione della Fiera di Verona in quanto c’era lo stand classico presidiato da Paola, Isabella ed Enrico Ornaghi, che oltre a dare informazioni ai soci ed ai curiosi presenti in gran numero nelle due giornate di apertura, rifocillavano gli ospiti con biscotti, caffè, caramelle ed anche panini per coloro che gradivano sostare.
C’era una zona con simulatore di volo molto gettonato da grandi e meno grandi mentre poco distante dallo stand principale, in una simil gabbia protetta da rete, Giorgio Fronza ha gestito come al solito molto professionalmente  la zona dedicata al volo RC degli elicotteri, con la novità quest’anno di un mini quadricottero, a dire il vero il più gettonato, dotato di tutte le diavolerie del momento ed in doppio comando: la coda di grandi e piccini era quasi costante!
A lato Remo Dal Pra ha sapientemente, e con molta pazienza, assistito nella costruzione giovanissimi imberbi aeromodellisti che hanno letteralmente “divorato” quasi tutti i 100 mini alianti (balsetta) offerti gratuitamente dalla FIAM anche in questa occasione.
Ci ha fatto molto piacere la presenza non programmata, per via di un gravissimo lutto familiare che lo aveva colpito solo qualche giorno prima, del nostro amico Claudio Dorigoni  con la moglie Rosa che ha voluto sobbarcarsi nella sola giornata di domenica circa 1000 km da Trento a Genova e viceversa per essere presente con noi anche a questa prima edizione del Model Expo, ma non possiamo non ricordare anche  i tanti amici e fan della FIAM che hanno voluto salutarci direttamente presso gli stand.
La mancata presenza delle riviste aeromodellistiche italiane, ma anche quella dei più importanti operatori economici del settore, non ha sicuramente giovato anche alla propaganda del nostro mondo ma le giustificazioni erano ampiamente condivisibili sia per la partenza organizzativa dell’ultimo minuto sia per la crisi finanziaria sempre più pressante anche nel nostro settore.
Sicuramente il 2013 vedrà durante l’edizione invernale della Model Expo a Genova una partecipazione qualitativa e quantitativa assai superiore e noi della FIAM siamo contenti di aver tenuto a battesimo anche questa nuova iniziativa a favore della propaganda e dello sport aeromodellistico.

Adolfo Peracchi

Le Foto