Come preannunciato, ecco la cronaca del perché e del come sia nata l’idea di dare una mano alla CIAM ed alla categoria F3A per organizzare in Italia il Campionato del Mondo F3A nel 2017 e come mai, secondo noi, ciò non si è potuto realizzare.

Gli antefatti

  1. Gianluigi Giannoni, stimato giudice internazionale, chiama in FIAM® il 29 luglio 2016 dalla Germania in occasione del CdE F3A per segnalare che, essendoci la possibilità che il Qatar rinunci ad organizzare il programmato CdM F3A, M. Ramel, responsabile tecnico della CIAM per la categoria F3A, gli ha chiesto se l’Italia, che aveva organizzato un ottimo Campionato europeo nel 2008 ed un altrettanto ottimo CdM F3C nel 2011, fosse disponibile a sostituirsi al Qatar,
  2. Di tanto veniva informato anche il caposquadra e responsabile di categoria AeCI Giorgio Bazzani presente in Germania con la squadra italiana che si dichiarava anch’egli entusiasta della richiesta di Ramel,
  3. Dopo un frenetico giro di telefonate, dopo aver constatato, previo sopralluogo, che la seconda pista, in erba e già usufruita nel 2011 a Calcinatello poteva essere nuovamente allestita anche per questa esigenza, dopo aver controllato che tutto il materiale residuo del CdM F3C del 2011 fosse ancora in buono stato ed usufruibile, dopo aver concordato la disponibilità e la data  di effettuazione del CdM con la proprietà della Casa Bianca per il periodo 28 luglio – 5 agosto 2017, dopo aver avuto conferma da Claudio Dorigoni, ottimo responsabile delle risorse umane dei campionati precedenti, che anche per questo evento sarebbero stati pronti ben 40 esperti collaboratori, in data 2 agosto confermiamo a G. Giannoni che la FIAM® poneva  a disposizione di ACAME, l’Aero Club Aeromodellistico Milano Est, sia la location Casa Bianca che il sistema organizzativo usato nella gestione dei precedenti appuntamenti internazionali e che quindi ACAME poteva, tramite AeCI, presentare la propria candidatura in sostituzione del Qatar,
  4. Segnaliamo anche a G. Giannoni che avrebbero potuto sorgere dei problemi amministrativi con AeCI anche per il poco tempo a disposizione e quindi che informasse compiutamente della situazione italiana il suddetto responsabile internazionale F3A, sig. M. Ramel,
  5. Ramel così ben informato da Giannoni, pur con la riserva più sopra espressagli, ringrazia ACAME per la notevole disponibilità dimostrata ed inizia ad operare come il suo ruolo permette per la ormai quasi certa sostituzione del Qatar,
  6. ACAME intrattiene immediatamente l’AeCI il 3 agosto sulla base della comunicazione di Ramel confermando di essere in grado di sostenere l’onere organizzativo ed economico della gestione di tale nuovo Campionato del Mondo,
  7. FIAM® provvede, ai primi di agosto, ad allertare anche tutti coloro che, ad di fuori del comparto Dorigoni,  avevano partecipato all’organizzazione dei precedenti campionati internazionali, ivi compreso chi doveva approntare il logo del campionato, ottenendo, pur dopo 5 anni di pausa, una entusiastica conferma,
  8. A metà agosto Ramel comunica che il Qatar ha rinunciato ufficialmente alla candidatura organizzativa,
  9. Nel frattempo ci giunge la notizia che improvvisamente anche l’Argentina si sia posta in lizza per detto CdM,
  10. A suffragio delle richieste di Ramel e di ACAME verso la metà di settembre il Presidente della CIAM, il greco Papadopoulos, forse dopo l’entrata in lizza a sorpresa dell’Argentina, intrattiene il Direttore Generale di AeCI a proposito del programmato CdM F3A 2017 in Italia,
  11. Dopo vari scambi di corrispondenza e telefonate con ACAME il Consiglio Federale di AeCI approva il 29 settembre l’invio in CIAM della candidatura dell’Italia e per essa di ACAME che avviene il 1 ottobre successivo,
  12. Ramel  intanto ha  inviato al Bureau CIAM la sua relazione tecnica sul perché scelga l’Italia piuttosto che l’Argentina magnificando, tra l’altro, la location di Calcinatello, la data prescelta (in Argentina il CdM si sarebbe disputato in novembre), i costi ridotti di trasporto, il clima italiano, l’ottima organizzazione messa in atto nelle precedenti occasioni ed altro ancora,
  13. A sorpresa lunedì 10 ottobre alle ore 8,20, vengo informato da Giannoni e da Baggiani in contemporanea che l’Argentina si è aggiudicata per 9 a 6 l’organizzazione del CdM F3A nel 2017,
  14. Stupiti per questa inaspettata soluzione, Ramel ed altri autorevoli tecnici segnalano al presidente della CIAM che la votazione effettuata secondo loro è nulla in quanto a votare sono stati chiamati i soli membri del Bureau e non i delegati nazionali (come invece avvenuto in tutte le precdenti votazioni) tra i quali c’è, ovviamente, anche l’italiano Lillo Condello in rappresentanza del NAC italiano, ma che ovviamente non è stato interpellato,
  15. Fin qui sono i documenti a tracciare il percorso di questo evento ma il gossip relativo a tale anomala situazione ed ovviamente da verificare,  segnala che l’Argentina, che nel 2009 aveva organizzato nella Pampas con un vento fortissimo e con gli alberghi per giudici e concorrenti posti a oltre 100 km. di distanza dalla pista di volo un  CdM F3A molto contestato, sarebbe  stata indotta a farlo da un potente esponente di un NAC europeo seccato con Ramel per una sua scelta non gradita dei giudici nel campionato europeo precedente. Si dice anche che il presidente della CIAM, messo al corrente della possibile rinuncia del Qatar, abbia dichiarato che nel 2017 nessun Campionato del Mondo sarebbe stato assegnato e che quindi la mossa di Ramel di coinvolgere l’Italia era stata avventata. Si dice anche che la consultazione, tra membri giusti o sbagliati che fossero, sia stata fatta solo ed esclusivamente via mail senza alcun dibattito preventivo come invece avviene di solito e quindi in maniera assolutamente non consona all’importanza dell’evento e della situazione così venutasi a creare. Si dice che la candidatura dell’Italia sia stata bocciata dopo la brutta figura rimediata con il no dato dalla stessa alle Olimpiadi del 2024 in quanto, con questo voltafaccia,  il nostro Paese si sarebbe giocato l’ultima fetta di credibilità anche in questo ambito sportivo. Si dice anche che il segretario della CIAM, l’Italiano Massimo Semoli, defenestrato a suo tempo da AeCI dalle varie cariche che occupava in Italia, non abbia mosso un dito per agevolare la richiesta italiana. Si dice…,
  16. Risulta invece che martedì 11 ottobre 2016 l’AeCI abbia ricevuto la comunicazione da parte del Presidente della CIAM che per il CdM F3A del 2017 era stata prescelta l’Argentina,
  17. Pare che il meeting dei membri del CIAM Bureau effettuato in dicembre a Losanna sia avvenuto in un clima surreale anche perché l’Argentina aveva inviato all’ultimo momento il Bollettino 0 ma la scelta fatta è rimasta ovviamente invariata.

Conclusioni
        L’AeCI e l’ACAME hanno agito insieme in base ad una importante e qualificata sollecitazione esterna, velocemente, per il meglio,  senza tentennamenti  e senza riserva alcuna e di comune accordo hanno cercato di dare una mano ad un organismo importante ed internazionale come la CIAM ed a una categoria principe ma in difficoltà quale è la F3A progettando di organizzare in Italia, a Calcinatello (Bs) e sotto un unico ombrello un Campionato complesso e costoso ma che avrebbe permesso a tutti gli appassionati di confrontarsi sul miglior terreno di gara e di ottenere grande soddisfazione  come avvenuto in Italia con gli eventi internazionali del  2008 e nel 2011.
Ciò non è avvenuto e quindi auguri all’Argentina!