Ciao COMPO!

      Luciano Compostella ha fatto l’ultimo looping e poi ha deciso di lasciarci improvvisamente.
      Da ora in poi, con la perdita dell’aeromodellista italiano più famoso nel mondo (ben 7 titoli europei consecutivi),  il nostro sport sarà più povero, meno importante  e, se vogliamo, più cupo.
      Ricordo come fosse ieri quando a Verviez, in Belgio, in occasione del Campionato Europeo là organizzato, che poi andrà a vincere anche quella volta, per la prima volta nazionale goliardicamente sono passato alle 9 di sera nel camerone che ospitava gli azzurri senza accorgermi che, a quell’ora, un letto era occupato.
      “hei bello…” vengo apostrofato, “qui non è casa tua, domani ci sono le prove ufficiali…!”
Era Luciano che da grande atleta quale era si preparava in quel modo al gravoso impegno successivo mentre io….
      .....mentre io, non concentrato al punto giusto, il giorno dopo durante le prove ufficiali rompevo il modello titolare!
      Questo grande uomo, dimentico delle mie intemperanze giovanili di quei giorni, ha voluto rinunciare alla sfilata, al ricevimento serale con il Borgomastro ed al banchetto annesso per aggiustare l’ala del mio modello gravemente danneggiata. Beh, credetemi, in gara andava meglio di prima permettendomi così di piazzarmi molto bene in quel Campionato, pur essendo solo un esordiente.
      Per non parlare dell’aiuto che ha sempre dato ai giovani che gli si avvicinavano a Monza o in qualsiasi parte del mondo dove si impegnava nella competizione che più prediligeva, l’acrobazia in Volo Vincolato Circolare, o nella gestione del Gruppo Aeromodellistico Monzese (GMM) di cui è stato Presidente per decine di anni, e nella gestione della pista di Cave Rocca a Monza, fiore all’occhiello della Brianza, della Lombardia, dell’Italia aeromodellistica.
      Ci mancherai, Luciano, un abbraccio forte forte ed a presto.
    Adolfo Peracchi

I funerali si svolgeranno venerdì 12 luglio alle ore 10,30 presso il Duomo di Monza