Coronavirus, FIAM ed aeromodellismo
29/2/2020

     Cari soci,
vorremmo rassicurarvi sul fatto che in FIAM, pur non essendo più giovanissimi, stiamo tutti bene e siamo pienamente operativi.
     Per far fronte all'emergenza sanitaria determinata dal Coronavirus COVID-19, allo scopo di attivare quanto necessario per il mantenimento della prosecuzione dell'attività dell’associazione, oltre alla salvaguardia naturale della salute di coloro che lavorano in via Strambio a Milano, la FIAM mantiene la propria efficienza operativa tramite il servizio di Smart Working.
     La FIAM è all’avanguardia anche da questo punto di vista in quanto, ad esempio, Paola che può essere contattata sul numero telefonico di FIAM e sul proprio cellulare, accede da casa al server posto in via Strambio contenente tutti i dati dei soci FIAM mentre tutti gli altri collaboratori, Isabella, Gianluigi Giannoni, Gianfranco Maggi ed Enrico Ornaghi  sono anch’essi a casa ma in contatto con Paola o con il sottoscritto per qualsiasi esigenza.
     D'altronde i viaggi in metropolitana, in treno o in autobus sono sconsigliati da tutti per ovvie ragioni sanitarie ma questo, come è evidente, non blocca la nostra attività nel momento di maggior impegno legato al rinnovo dell’iscrizione annuale alla FIAM.
     Purtroppo questo straordinario evento infettivo ha costretto gli organizzatori del Model Expo di Verona a spostare l’appuntamento al 21 e 22 Novembre.
     Al momento non sappiamo nulla di cosa deciderà la regione Lombardia per gli eventi con presenza di pubblico per il futuro, come ad esempio l’Hobby Model Expo di Novegro del 4 e 5 Aprile p.v.dove, tra l’altro, doveva avvenire l’Assemblea annuale della FIAM.
     In questo momento di incertezza ci è stato anche chiesto se si contravveniva a qualche disposizione sindacale o regionale frequentando i campi di volo.
     Vi confermiamo che non essendo l’aeromodellismo un evento sportivo di massa come il calcio, la pallacanestro o altro di simile, non esiste, almeno per il momento, alcuna disposizione contraria.
     Ovviamente, come confermato da circolari apposite delle regioni, è proibito l’utilizzo di docce o spogliatoi che per propria natura riuniscono per il loro utilizzo diverse persone contemporaneamente.
     Certo è che se il Campionato del Mondo F3A si fosse disputato in questo periodo avremmo senz’altro avuto dei problemi in quanto l’importanza dell’evento organizzato dalla FIAM ha spostato centinaia e centinaia di appassionati provenienti per la maggior parte dall'estero riunendoli tutti in un unico luogo.
     Continuate pure a far volare i vostri modelli prestando attenzione anche alle circolari via via emanate nelle varie Regioni.
     A presto

Adolfo Peracchi

Coronavirus ed aeromodellismo
9/3/2020

     L’epidemia  coronavirus, soprattutto in Lombardia, sta condizionando la vita di noi tutti e quindi mi sembra giusto che la più grande e privata organizzazione aeromodellistica d’Italia, la FIAM quindi, esprima ulteriormente le proprie considerazioni in merito.
     Premesso che, come già affermato in precedenti comunicati, l’aeromodellismo non è uno sport di massa ma è una attività ludica che si svolge normalmente all’aperto e fra poche persone e di contro, ed è un dato di fatto, i suoi appassionati appartengono prevalentemente ad una fascia di età non più giovanissima, occorre ribadire come sia necessario rispettare le disposizioni governative per rispetto della propria ed altrui salute.
     Quindi, anche se sarebbe inutile ripeterlo tenuto conto che i mass media riportano queste raccomandazioni/obblighi continuamente, è bene, se ci si vuole recare sul campo di volo, non creare assembramenti e mantenere la distanza da altri appassionati in quel momento presenti di almeno di un metro.
     Il recente decreto emanato dal governo e non solo per la Lombardia prescrive infatti la sospensione di tutti gli eventi e di tutte le competizioni sportive di ogni genere e disciplina effettuati  in luoghi pubblici o privati salvo che i sopraddetti ed i relativi allenamenti si svolgano senza presenza di pubblico.
     Sicuramente per tutti noi appassionati è un sacrificio non indifferente ma, come afferma il Ministro della Salute Speranza, “dobbiamo mutare i comportamenti per qualche settimana per tentare di vincere la sfida con il virus”.
     Forza dunque cerchiamo di essere assai responsabili e cogliamo questa particolare occasione per costruire nuovi modelli in modo che siano pronti alla ripresa dell’attività.

Adolfo Peracchi

Coronavirus e recenti decreti governativi
11/3/2020

     Da più parti ci giungono richieste di chiarimenti in merito a quanto è possibile fare o non fare da parte degli aeromodellisti.
      Premesso che abbiamo già inserito sul sito FIAM alcune considerazioni in merito e che dal 10 marzo è in funzione in tutta Italia, come apparso sulla Gazzetta Ufficiale, il decreto del Governo che estende a tutta l’Italia le limitazioni già previste in Lombardia ed in altre regioni del Nord, mi corre l’obbligo di aggiungere qualche ulteriore precisazione.
     E’ evidente che anche nella nostra attività occorre rispettare, oggi più che mai, quanto stabilito dal Governo e sicuramente tutte le regole del “buon padre di famiglia”, un caposaldo, non solo giuridico, della nostra vita quotidiana.
     Anche se, come già detto in precedenza, l’aeromodellismo non è uno sport di massa, non è un’attività che smuove decine di persone che vi partecipano gomito a gomito ma poiché le competizioni e le manifestazioni, ivi compresa quindi la classica giornata di apertura dell’attività al campo, a qualsiasi livello sono state sospese per decreto è evidente che anche le gare, gli allenamenti e le riunioni di aeromodellismo sono soggette alle stesse regole.
     Poiché oltre a tutto dalla mattina del 10 marzo chiunque vorrà spostarsi da un posto all’altro dovrà avere una giustificazione e presentare una autocertifcazione per l’eventuale controllo non ritengo che questa necessità sia contemplata nelle deroghe ammesse.
     Da anni la FIAM parla di sicurezza nell’uso degli aeromodelli ed oggi, più che mai, occorre parlare anche di sicurezza nel rapporto fisico con gli altri aeromodellisti e quindi sarebbe bene evitare il più possibile di avere contatti con altre persone o cose di terzi.
     Se tutti noi, dunque, ci atterremo a queste regole che speriamo siano presto abrogate perché vorrebbe dire che il Corona virus non farà più così paura, mi sento di affermare che tutti noi, usando queste accortezze, vinceremo la possibilità di ammalarsi ma anche una battaglia di civiltà, di solidarietà e di rispetto verso gli altri.
     Vale quindi il consiglio già dato in precedenza e cioè di rispolverare quel vecchio kit che è stato  acquistato anni addietro e che ora giace in disparte assai impolverato, per essere pronti appena sarà possibile a frequentare nuovamente il campo di volo.
     ……ed inoltre sarebbe un bene se tutti meditassero con forza su questo messaggio prodotto dalla associazione “ItaliaNonSiFerma” che sottoscrivo pienamente e che vi chiedo di trasmettere a più persone possibile:

“Impariamo a capire che questa è una lotta contro le nostre abitudini e non contro un virus.
Questa è un’occasione per trasformare un’emergenza in una gara di solidarietà.
Cambiamo il modo di vedere e di pensare.
Non sono più “io ho paura del contagio” oppure “io me ne frego del contagio”, ma sono IO che preservo l’ALTRO.
Io mi preoccupo per te.
Io mi tengo a distanza per te.
Io mi lavo le mani per te.
Io rinuncio a quel viaggio per te.
Io non vado al concerto per te.
Io non vado al centro commerciale per te.
Per te.
Per te che sei dentro una sala di terapia intensiva.
Per te che sei anziano e fragile, ma la cui vita ha valore tanto quanto la mia.
Per te che stai lottando con un cancro e non puoi lottare anche con questo.
Vi prego, alziamo lo sguardo.
Io spero che in #ItaliaNonSiFerma la solidarietà.
Tutto il resto non ha importanza.”

Adolfo Peracchi

Informazione di servizio in tempo di Coronavirus
18/3/2020

1) Prorogatio degli organi statutari
     Poiché per Decreto del Governo non sono possibili assembramenti in tutta Italia e poiché il 5 di aprile, in occasione dell’Hobby Expo di Novegro, rimandato al 25/26,  avrebbe dovuto essere effettuata l’Assemblea ordinaria della FIAM valida anche per eleggere, a norma di Statuto, le cariche sociali, tutti gli eletti agli organi sociali ancorché scaduti rimangono confermati in regime di “Prorogatio”.
     La “prorogatio” è un istituto giuridico per il quale i titolari degli organi statutari possono continuare ad esercitare le loro funzioni nonostante sia scaduto il loro mandato in attesa della nomina o dell'elezione dei successori ed ha lo scopo di evitare che il ritardo nel rinnovo delle elezioni, soprattutto per causa di forza maggiore, ne pregiudichi la continuità di funzionamento.

2) Validità della copertura assicurativa RCT
     Corre l’obbligo di informare tutti gli iscritti assicurati che le Compagnie di Assicurazione potrebbero eccepire un danno da RCT, e cioè un danno causato da un aeromodello a cose e persone terze, qualora questo sia avvenuto contravvenendo al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8 marzo 2020 che vieta ogni forma di assembramento, le gare, le manifestazioni, i raduni, gli allenamenti ed anche lo spostamento all’interno della propria città.
     L’autocertificazione in vigore da tempo fa dichiarare, sotto la responsabilità di ognuno, che senza comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute o rientro presso il proprio domicilio, abitazione, residenza è proibito qualsiasi spostamento all’interno del luogo di residenza…….. e sicuramente far volare gli aeromodelli non rientra tra queste esigenze primarie!
Quindi consigliamo vivamente a tutti i soci di rimanere in casa per evitare anche guai di questo tipo.
     Qualche socio ci ha anche chiesto se in questa situazione particolare si può sospendere il versamento del premio assicurativo e la risposta, dopo aver girato la richiesta alla Compagnia di Assicurazione è stata negativa in quanto non si conosce quando questo blocco verrà abrogato, per chi e  per quale regione o comune varrà, non ultimo il fatto che la garanzia RCT non vale esclusivamente quando i modelli volano ma, ad esempio, è operativa anche a casa nel proprio garage o laboratorio mentre si effettua una prova del motore o delle batterie.
Quindi, ripetiamo, state a casa!