Scuola di aeromodellismo FIAM
via Internet
Secondo Corso
Il "Cocco Bill"

Appuntamento n. 3 (31 Marzo 2003)

INCOLLAGGIO DELLE TAVOLETTE DI BALSA DELL'ALA.
Fissare sul piano di montaggio un foglio di carta cellophan o domopac (per facilitare lo stacco dell'ala a collante essicato). Fissare la tavoletta di Balsa da mm 10 al piano con spilli, stendere la colla sui bordi di giunzione ed accostare la tavoletta di Balsa da mm 8, tenendola in posizione con altri spilli.
Qui sotto la sequenza fotografica dell'operazione:

Tutti i pezzi che compongono il modello posizionati sul disegno


RIFINITURA DELL'ALA
Una volta staccata l'ala dal piano di montaggio ed aver rifinito il contorno, segnare con un pennarello una traccia sul BORDO D'USCITA, (parte dietro dell'ala), a circa 3mm. Stessa traccia sul BORDO D'ENTRATA (Parte anteriore o naso del profilo per intenderci), a circa metà spessore, nonchè una traccia sul DORSO, (parte superiore dell'ALA), a circa 5 cm dal naso. Con l'aiuto del tagliabalsa, della raspetta da legno (magari anche con il piccolo pialletto), e dei vari tamponi di carta vetrata di varia grana, si dovrà dare alla tavoletta una parvenza di profilo piano-convesso come si può ben vedere sul disegno, sia nella sezione alare che nel vano ricavato in fusoliera. Durante il lavoro di asporto del materiale e successiva rifinitura, le varie tracce, in precedenza segnate, serviranno egregiamente per avere dei punti di riferimento precisi e sapere fin dove asportare e quanto materiale deve ancora essere "grattato". Il ventre dell'Ala (la parte inferiore) è piana, mentre il dorso, dovrà essere sagomato cercando ,come si è capaci, di avvicinarsi al disegno. Tutto il lavoro deve essere fatto ad occhio e con il tatto, senza preoccuparsi eccessivamente se non è perfettissimo, perché il modello vola lo stesso. Tuttavia più il lavoro è ben fatto , migliore è anche la vista complessiva, più appagante.

IMPORTANTE!!
Nell'usare la Raspa ed i tamponi, si abbia cura di adoperarli nel senso della vena, che corrisponde all'
apertura dell'ala, o leggermente in diagonale. Mai in senso trasversale (perpendicolare alla vena stessa) perché si farebbero delle profonde tracce che non si riuscirà a togliere in nessun modo pregiudicando il lavoro complessivo ed il risultato finale.

IL PROFONDITA'
Le due parti di balsa che compongono il profondità vanno rifilate e rifinite con tampone arrotondando solamente gli spigoli: chi vuol fare il pignolo può profilare la parte mobile con il tampone portandolo ad una leggera sezione triangolare, (vedi il disegno). Se non si è sicuri di fare un lavoro preciso ed uguale sulle due superfici,si lasci perdere e si arrotondino solo gli spigoli.

LA FUSOLIERA
Una volta tagliata e rifinita nei contorni, incollare sul muso le due guance di compensato che serviranno di rinforzo per il fissaggio del motore. Stendere sulle guance e sulla parte della fusoliera interessata, un sottile velo di Vinavil. Fissare le guancette con due piccolissimi chiodi per evitare che si spostino e quindi interponendo un pezzo di legno come spessore, stringere con i morsetti a vite. La colla in eccedenza che uscirà dai bordi, indicherà che la pressione è stata ben calibrata.
Ad essiccazione completata togliere i chiodini (molto comode le cosiddette semenzine da calzolaio che sono piccole, coniche e con testa: basta fare leva con un piccolo cacciavite e saltano subito).

IMPORTANTE!!
Nel ritagliare la fusoliera e le guance di rinforzo, non eseguire la sede del motore. Tale operazione va effettuata dopo aver fissato le guance ed aver provveduto a regolare la sede dell'ALA e del profondità nonché aver provveduto ad arrotondare per bene i bordi carteggiando con cura e lisciando con la carta abrasiva sempre più fine.
E' intuitivo che il vano deve essere fatto a seconda del tipo di motore che si ha a disposizione. Per l'occasione, abbiamo optato per l'OS 15 LA, con relativo silenziatore. Dopo aver posizionato il motore perfettamente a "0° di incidenza", segnare con un punteruolo i fori di fissaggio che andranno eseguiti con un piccolo trapano con punta di mm 3,20 di diametro.

Sopra: adattamento dell'alloggiamento dell'ala nella fusoliera. Limare e carteggiare con cura e a piccoli passi finché l'ala arrivi al centro.

RIFINITURA DEI VARI PEZZI DEL MODELLO
Ala, fusoliera, timone orizzontale, e direzionale, dovranno essere passati, a finire, con carta abrasiva di grana 200. Stendere quindi almeno due mani di turapori diluito con solvente (ottimo quello della SCORPIO) oppure di collante liquido, sempre diluito, con un pennello morbido. Tra una mano e l’altra lisciare con abrasiva del 400 fino a sentire la superficie diventare vellutata. Si consiglia una terza mano che aiuta maggiormente a preparare il fondo per la fase successiva che è quella della foderatura che si farà con la carta Modelspan (o similare) colorata e del tipo leggero.

 Arrivederci al 30 Aprile 2003