Perché rimanere senza Difesa Legale?

       Da anni la FIAM® offre ai Club, e quindi ai relativi soci associati, la possibilità di sottoscrivere anche la polizza di Difesa Legale oltre a quella RCT ed Infortuni ma non tutti hanno recepito l’importanza di questo servizio che, come risulta dalle cronache di tutti i giorni, sta diventando sempre più importante.
      La validità della garanzia RCT (copertura dei danni fatti ad altri) e della garanzia Infortuni (copertura danni fisici fatti a se stessi) è conosciuta da tutti ma le garanzie previste dalla Polizza Difesa Legale lo sono molto meno e quindi è necessario fornire nuovamente alcune osservazioni ed esempi.
      Si pensi, ad esempio, ad un socio FIAM® che, mentre frequenta un raduno / festa / manifestazione o è solo andato a volare in una pista diversa da quella del Club di appartenenza subisce un danno alla sua persona o alle attrezzature portate sul campo di volo.
       Il diritto del danneggiato, che Il Codice Civile sancisce come ineludibile, è che chi subisce un danno ingiusto deve essere opportunamente risarcito e se ciò non accade il danneggiato può adire le vie legali nei confronti del danneggiante per ottenere il relativo risarcimento.
      E’ quindi auspicabile, per non mettere mano al proprio portafogli, che il danneggiante abbia in essere una polizza RCT valida, con massimali sufficienti e senza clausole restrittive così da fornire alla controparte, attraverso il suo assicuratore, il giusto risarcimento.
      Ma se ciò non accade o perché il contraente si era dimenticato di pagare il premio dovuto o perché nella polizza c’era qualche clausola che impediva la sua attuazione o la permetteva in maniera parziale o addirittura perché il massimale era modesto, nascono dei gravi problemi.
      Ovviamente la polizza RCT del danneggiato non funziona in quel momento perché è rivolta solo a coprire i danni da lui fatti a terzi e non quelli subiti e quindi per ottenere il giusto risarcimento dovrà cercare un legale (quale?) e pagare la relativa parcella (quanto?), che comunque rimarrà a suo carico anche in caso (deprecabile) di insuccesso se non in possesso di una Polizza di Difesa Legale.
      Ma chi ha in essere la polizza di Difesa Legale della FIAM® potrà, almeno da questo punto di vista, dormire sonni tranquilli.
      Infatti la scelta del legale (ovviamente con l’autorizzazione del titolare della polizza) è, di norma, prerogativa della Compagnia di Difesa Legale e quindi sarà loro interesse scegliere il miglior avvocato possibile, compatibilmente con la gravità del danno, perché se la causa non avrà esito positivo (e potrebbe anche capitare) la Compagnia dovrà pagare la parcella del legale della controparte ed in più la stessa Compagnia si farà una cattiva propaganda, che poi è quanto di peggio possa capitare ad una società di questo genere.
      La recente vicenda di cui al Comunicato del 16 novembre u.s. è un buon esempio di quanto sto affermando anche per altri casi in quanto la polizza di Difesa Legale del Presidente Peracchi come socio FIAM® ha facilitato l’ottenimento delle lettere di scuse e del risarcimento in denaro e non ha costretto né lui né la FIAM® ad alcuna perdita economica.
      I legali, penalisti perché la diffamazione è un reato da Codice Penale, scelti dalla Compagnia di Assicurazione di Difesa Legale hanno esperito tutte le pratiche necessarie, in accordo con i diffamati, per ottenere, come hanno ottenuto, il buon fine della vicenda che si è conclusa nell’ottobre scorso con un giusto e corretto successo.
      E che dire delle implicazioni del nuovo Regolamento EASA/ENAC/UE/IT che potrebbe anche costringere qualche aeromodellista a dover dimostrare la propria buona fede? Chi sarebbe in grado di esperire le pratiche necessarie? Chi potrebbe difenderlo di fronte alle autorità?  
      Quanto può avvenire su un campo di volo di cui non si è soci, l’esperienza diretta della diffamazione testata recentemente con mano dal sottoscritto ed anche qualche errata interpretazione del Regolamento APR, costituisce quindi un ulteriore esempio probante di come, almeno per evitate costi importanti ed inutili, la sottoscrizione della polizza assicurativa di Difesa Legale sia la cosa più necessaria ed utile da farsi anche se occorrerà spendere qualche Euro.
      Ecco perché raccomandiamo che ogni socio FIAM® che non vuol rischiare in proprio dovrebbe approfittare di questa occasione che la FIAM® offre ancora oggi in quanto, come al solito, tiene in modo particolare ai propri soci ed è quindi all’avanguardia anche su questo!

Adolfo Peracchi
Presidente FIAM®